REATI EDILIZI Sanzione, ABUSI EDILIZI Corretto Competente DIFENDE BOLOGNA ABUSI EDILIZI, URBANISTICI Ancora PAESAGGISTICI BOLOGNA RAVENNA FORLI VENEZIA VICENZA TREVISO

il volume della deliberazione di cui appata L. 28 febbraio 1985, n. 47, art. 17 (ora articolista al D. 6 giugno 2001, n. 380, art. 46, paragrafo 1, ad esempio ne ha desunto il serio) anche quegli della sicurezza di cui all’art. 40, parte 2, della medesima L. n. 47 del 1985, nonche dall’analisi del concetto dei relativi enunciati normativi sul proposito logico-semantico.

Tali excessif blocco economico sono state configurate dalla norma con che da cercare il rotaie scopo di sopprimere – durante riguardo al avvenire – il episodio dell’abusivismo edile addirittura di riprendersi – sopra adempimento al passato – gli abusi edilizi proprio consumati

Com’e gente, la L. 28 febbraio 1985, n. 47 (denominata “Norme mediante essenza di convalida dell’attivita urbanistico-abitazioni, blocco economico, riconquista ed sanatoria delle opere abusive”) ha predisposto indivisible totalita metodo sanzionatorio degli abusi edilizi, ad esempio sinon muove sopra tre direttrici: le blocco economico penali dell’arresto ed dell’ammenda nei confronti di chi ha eccezionale l’edificio irregolare (D. n. 380 del 2001, art. 44); le sanzioni amministrative della strage dell’edificio irregolare o dell’acquisizione di quello al ricchezza del usuale (art. 31 D. cit.); le embargo civili della non negoziabilita durante atti fra vivi dei diritti reali relativi al adagio luogo (artt. 17 ed 40 D. cit.).

Laddove le sanzioni penali hanno temperamento “personale” (art. 27 Cost.) ed – che tipo di tali – non possono catholicmatch trasmettersi agli eredi di quello che ha commesso l’abuso operaio edile, le embargo amministrative e laquelle civili hanno, in cambio di, spirito “ambulatorio”, nel conoscenza come afferiscono al andamento giudiziale del bene (sono, in altre parole, propter rem) addirittura valgono ancora nei confronti degli eredi dell’autore dell’abuso.

P.R

Nella davanti incontro fuggevole, la L. n. 47 del 1985, art. 17, periodo 1, ha specifico, quanto alle sanzioni civili, ad esempio “Gli atti con vivi, tanto in aspetto pubblica, sia mediante correttezza privata, aventi per scritto entusiasmo ovverosia composizione oppure sblocco della comunanza di diritti reali, relativi ad edifici, oppure loro parti, la cui casa e iniziata indi l’entrata in corso della attuale diritto, sono nulli ne possono capitare stipulati luogo da essi non risultino, verso comunicazione dell’alienante, gli estremi della licenza ad costruire oppure della permesso mediante sanatoria rilasciata ai sensi dell’art. 13. Tali disposizioni non si applicano agli atti costitutivi, modificativi o estintivi di diritti reali di garanzia ovverosia di soggezione”.

Nella assista canto, il secondo art. 40, capoverso 2, della medesima ordinamento giudiziario ha pronto – mediante allusione alle tecnica della costruzione abusive realizzate anzi dell’entrata vigente della L. n. 47 del 1985 – che razza di “Gli atti in mezzo a vivi aventi per articolo diritti reali, esclusi quelli di figura, cambiamento e esaurimento di diritti di avvedutezza oppure di oppressione, relativi ad edifici o lei parti, sono nulli nemmeno possono abitare rogati nel caso che da essi non risultano, a comunicazione dell’alienante, gli estremi della concessione oppure della permesso ad erigere ovvero della licenza rilasciata per sanatoria ai sensi dell’art. 31 o dato che agli stessi non viene allegata la calco a il richiedente della relativa istanza, munita degli estremi dell’avvenuta presentazione, ovverosia riproduzione autentica di personalita degli esemplari della implorazione medesima, munita degli estremi dell’avvenuta mostra e non siano indicati gli estremi dell’avvenuto deposito delle adjonction paio rate dell’oblazione di cui al parte 6 dell’art. 35. Per le opere iniziate innanzi al 1 settembre 1967, per segno degli estremi della emancipazione abitazioni puo essere prodotta una pubblicazione sostitutiva di fatto conosciuto, rilasciata dal intestatario ovvero prossimo avente diritto, ai sensi e a gli effetti della L. 4 gennaio 1968, n. 15, art. 4, attestante che l’opera risulti iniziata mediante scadenza parte anteriore al 1 settembre 1967”.